È un progetto nato per volontà del Presidente. Nasce a seguito di un accordo di partenariato tra la Ong e L’Associazione “Secondo Cuore”, il cui presidente è l’illustrissimo Prof. Giulio Basoccu. Secondo cuore è un’associazione che, da anni, offre gratuitamente interventi chirurgici alle donne che risultano essere distrutte e deturpate, oltre che psicologicamente, anche fisicamente dagli abusi e dalle violenze subite.
Importante è stato per l’Ong siglare questo accordo perché, visto gli intenti comuni tra le due organizzazioni, ovvero l’aiuto dei più deboli, nello specifico le donne violate e vittime di abusi, si è certi che insieme si è più forti.
Intenti fondamentali, questi, per un‘Organizzazione Umanitaria Internazionale laica, apolitica, multi-confessionale, senza finalità di lucro che opera, senza alcuna distinzione di sesso, razza, religione o politica, al servizio del prossimo e dei poveri.

Un povero inteso come non solo colui che non dispone di risorse economiche, ma colui il quale ha bisogno di attenzioni, di cure, di una parola di conforto, di essere ascoltato, compreso e non giudicato; è il malato lasciato solo, l’anziano che non ha nessuno che si curi di lui, la ragazza madre in difficoltà economica, il giovane che ha sbagliato e che ha scontato la sua pena e vuole redimersi, l’uomo che si è trovato, a causa della pandemia in momenti di grave difficoltà economica, il ragazzo emarginato e solo, il diverso che è oggetto di scherno e discriminazione, il bambino abbandonato, LA DONNA VIOLATA, ABUSATA, PICCHIATA, FERITA NEL CORPO E NELLO SPIRITO;
tutti coloro che hanno bisogno e necessitano di un aiuto vero, concreto, immediato.

Anche questo è un progetto si inserisce all’interno del Programma Italia e avrà come scopo quello di dare sostegno e supporto e rinforzo a quanto già operato dal Prof. Basoccu. Si garantirà, oltre agli interventi chirurgici, aiuto immediato, sostegno economico e psicologico e il fondamentale aiuto logistico. Si offrirà la preziosa e vitale possibilità di trasferimento della vittima di violenza, per un tempo determinato e necessario per ripristinare una situazione compromessa, in altro luogo. Si offrirà la possibilità di sostenerla economicamente, nonché psicologicamente. Si offrirà con una serie di articolate relazioni con istituzioni locali e non, la possibilità di renderla autonoma e indipendente, di ridonarle quella autostima e quella fiducia in sé stessa, persa e compromessa dalle violenze subite. Si offrirà quella Indipendenza economica necessaria per dar alla vittima il coraggio di allontanarsi, di tagliare qyuesti legami deleteri, perché spesso costretta e vincolata da una sorta di dipendenza economica dal proprio uomo o dalla persona da cui ricevono abusi, perché a loro assoggettati.
È un progetto nuovo, giovane ma ambizioso che mira a contrastare queste alte percentuali di violenza sulle donne, in continuo aumento, che sono presenti nel nostro Paese.